Emmanuele Menicucci Pubblicato il 06/05/2022

Esistono piatti che nonostante la loro semplicità riescono a raccontare la storia di un luogo meglio di qualunque cantastorie.

Rientra tra questi il Pane ond’e fave, la merenda abruzzese per eccellenza.

Solo tre ingredienti: pane, olio e fave che con il loro gusto fresco e naturale accolgono l’arrivo della primavera con la stessa genuinità delle tradizioni contadine più antiche.

 

Le fave: simbolo di fecondità e buon augurio
 

Le fave sono citate nella Bibbia e in diversi testi classici che testimoniamo la loro presenza nelle terre del Mediterraneo già in età Neolitica.

Con il loro colore verde chiaro sono protagoniste di diverse leggende e simbologie sorte nel tempo.

Nell’antica Roma erano simbolo di fertilità e fecondità e durante le “Floralia”, una festa in onore della dea Flora, si era soliti lanciare delle fave come segno di buon auspicio. Inoltre, secondo quanto tramandato da Plinio, le fave venivano offerte ai novelli sposi come augurio di figli maschi.

Inoltre secondo Pitagora erano in grado di mettere in comunicazione l’Ade e il mondo dei vivi attraverso gli steli della loro fioritura che consentivano alle anime di risalire sulla terra dall’aldilà.

 

Il Pane con le fave: solo tre ingredienti tante proprietà benefiche
 

Nel corso del tempo le fave sono diventate l’ingrediente principale di numerose ricette italiane.

Del resto sono dei legumi ricchi di vitamine, minerali e composti fenolici con proprietà antiossidanti e rappresentano una buona fonte di proteine, carboidrati e fibre.

Date le loro caratteristiche si presentano come un alleato fondamentale per il corpo e per la salute.
 

Tra tanti motivi per cui dovreste consumare anche voi le fave, noi ve ne indichiamo cinque.
 

1) Esercitano un’azione benefica sul cervello grazie alla presenza di L-dopa, un amminoacido che stimola la corretta funzionalità dell’organismo. Per questo motivo la L-dopa è importante nella prevenzione del morbo di Parkinson.

2) Aiutano a mantenersi in forma grazie al loro ridotto contenuto di grassi. Il loro apporto di proteine, fibre e carboidrati le rende perfette per tutte le ricette consentendo di creare piatti ricchi di proprietà nutritive e, allo stesso tempo, dal gusto ricco e sfizioso.

3) Sono depurative e diuretiche grazie alla presenza delle fibre che regolarizzano l’intestino. Inoltre sono ricche di acqua rendendole le alleate perfette nella lotta contro la ritenzione idrica.

4) Aiutano a prevenire l’artrite e l’osteoporosi in quanto ricche di manganese, un minerale che stimola il funzionamento del sistema nervoso, endocrino e immunitario. Il magnesio inoltre è fondamentale per la produzione di enzimi antiossidanti.

5) Donano luminosità alla pelle grazie all’alta quantità di vitamine A ed E.


 

Gli abruzzesi sono soliti accompagnarle con pane fresco e olio d’oliva.

Un tripudio di proprietà benefiche e aromi che ha reso questa gemma verde una merenda immancabile sulle tavole primaverili.

Vi aspettiamo l’8 maggio, nel nostro Ristorante, per gustarle insieme.

Abbiamo organizzato un evento imperdibile tra gli oliveti per apprezzare al meglio questa ricetta unica e naturale.