Emmanuele Menicucci Pubblicato il 12/05/2022

Per il sesto anno consecutivo il Giro d’Italia torna in Abruzzo.

I ciclisti dovranno affrontare un percorso particolarmente impegnativo ma allo stesso tempo tra i più affascinanti delle tappe alpine.

Marco Marsilio, Presidente della Regione, ha espresso il suo orgoglio per essere stati nuovamente scelti considerando che “gli organizzatori del centro-sud alternano spesso presenze e percorsi”.

La tappa abruzzese sarà l’occasione per celebrare i 100 anni del Parco Nazionale d’Abruzzo.

 

Quando e dove passerà il Giro


Le tappe in Abruzzo saranno due: Isernia- Blackhaus e Pescara-Jesi, rispettivamente il 15 e il 17 maggio.

Marco Marsilio
ha dichiarato che il passaggio delle maglie rosa in Abruzzo non sarà esente da una cronaca avvincente delle imprese in bicicletta: “L’arrivo al Blockhaus dopo aver percorso le strade dentro i parchi nazionali d’Abruzzo e della Maiella metterà in risalto le capacità dei migliori scalatori. La tappa di Pescara, invece, porterà all’attenzione di tutti la città di Gabriele d’Annunzio. Con piacere, insieme alla Giunta, ho voluto anche quest’anno cogliere l’opportunità di utilizzare la vetrina del Giro per fare conoscere l’Abruzzo”.
 

Isernia-Blockhaus: la tappa con 5000 m di dislivello


Il percorso da Isernia è uno dei più spettacolari, con i suoi tornanti e oltre 5000 metri di dislivello.

Partenza da Valico del Macerone, cui seguono le impegnative salite di Rionero Sannitico e Roccaraso.

Successivamente i ciclisti si troveranno davanti un lungo tratto incurvato che, dopo circa 90 km, condurrà alla salita di Passo Lanciano, sul versante Pretorio.

Ad attendere gli atleti, le difficili pendenze della discesa che porta a Lettomanoppello. Si passa, successivamente, da Scafa per poi arrivare a Roccamorice dove inizia la salita finale.

Quest’ultima è forse una delle tappe più ardue: 13 km tutti in salita, con una pendenza che si mantiene sopra il 9% e fino al 14%, su una strada molto stretta e ricca di tornanti.

 

Pescara-Jesi: la tappa che abbraccia il mare


La seconda tappa, in partenza da Pescara, accoglie le maglie rosa con un percorso più morbido caratterizzato da piccole ascese, anche se con alcuni tratti più ripidi e stretti.

Da Civitanova Alta inizia la scalata più lunga fino a Crosette di Montecosaro, Recanati, Filottrano, Santa Maria Nuova e Monsano.

Una volta raggiunta Monsano mancheranno solo 9 km all’arrivo caratterizzati da una discesa veloce su una strada ampia che conduce all’abitato di Jesi, a circa 1400 m dall’arrivo.

 

Giro d’Italia in Abruzzo: un’occasione per scoprire l’Abruzzo

 

La tappa abruzzese si rivela una delle più complesse e incantevoli.

Con le sue montagne, spiagge e uliveti, offre ai ciclisti e agli spettatori uno scenario intenso fatto di larghe discese, illuminate dalle acque cristalline del mare, e salite difficili, contornate dalle pareti rocciose delle montagne.

A dare respiro tra i paesaggi opposti spuntano gli uliveti che regalano la quiete di un’atmosfera rurale.

Un territorio mosso e discontinuo che si riflette in una gastronomia ricca di storia e di sapori.

La cucina abruzzese, infatti, offre sia piatti a base di pesce che di carne che omaggiano una lunga tradizione fatta di pesca e allevamento di ovini e caprini.

I ristoranti e le numerose strutture ricettive della regione offrono l’opportunità di scoprire le tradizioni culinarie abruzzesi regalando, contemporaneamente, la possibilità di vivere appieno il territorio.

Tra queste emerge il Magnifica Hotel & Resort, situato a Canosa Sannita, in provincia di Chieti.

La struttura si trova in una posizione strategica: a meno di 20 km dal mare e a 30 dal Parco della Majella. Il Magnificat è l'hotel ideale dove soggiornare in Abruzzo per vivere il Giro d'Italia o per scoprire tutte le bellezze dell'Abruzzo.

Il suo ristorante offre un’esperienza gastronomica unica in cui il rispetto della tradizione si plasma con i piaceri della cucina gourmet. Tutti i piatti, inoltre, sono accompagnati dai vini Menicucci, azienda vinicola che si distingue per l’elevata qualità dei suoi vini.

Oltre ai piaceri della buona cucina, il Magnificat Hotel offre numerosi servizi: i pacchetti benessere della Spa; una Sauna a igloo, immersa tra gli uliveti; la jacuzzi privata in camera; la possibilità di prenotare una degustazione di vini. Tutte queste caratteristiche lo rendono il luogo ideale per tutti i tipi di turisti: cultori della buona cucina, appassionati di trekking, amanti del mare, estimatori dell’arte e dei borghi antichi.