Emmanuele Menicucci Pubblicato il 08/04/2021

Da quando il Covid-19 è entrato nelle nostre vite ci siamo trovati costretti a rinunciare con sconforto a tutti i nostri progetti: vacanze, viaggi all’estero, concerti.

Tuttavia, allo stesso tempo, sono emerse nuove tendenze e nuove soluzioni turistiche volte a garantire il piacere di una vacanza ma nel rispetto delle misure restrittive.

Del resto promuovere il turismo non si pone esclusivamente come una necessità del settore, schiacciato dalla pandemia, ma come una vera e propria terapia per tutti coloro che si sentono pressati dal difficile momento che stiamo vivendo.

Viaggiare infatti non solo apre alla conoscenza di posti nuovi e stimolanti ma è una vera e propria medicina per il nostro equilibrio psico-fisico.

Una visione che trova conferme anche in diverse ricerche, tra cui lo studio condotto dalla School of Hospitality Business Management della Washington State University, che ha analizzato la percezione del benessere dei viaggiatori, e da cui è emerso che coloro che viaggiano regolarmente, per una distanza di almeno 190 chilometri, si dichiarano il 7% più felici di chi non è solito partire in vacanza.

Siete scettici?

Alcuni dei benefici che si possono trarre da un viaggio, secondo lo studio

1) Riduce lo stress.

Viaggiare riduce lo stress, stimola la felicità e allontana la depressione. Secondo alcune ricerche effettuate su un campione di viaggiatori è emerso che, questi ultimi, hanno percepito un livello minore di ansia, dopo essersi allontanati dalla routine quotidiana.

2) Rafforza il sistema immunitario.

Durante un viaggio si è esposti a diversi ambienti che favoriscono la creazione di anticorpi necessari per proteggerci da virus e batteri. Il nostro corpo del resto è una macchina perfetta che si adatta a tutti gli stimoli esterni.

3) Migliora il sistema cardiovascolare.

Le persone che durante l’anno decidono di concedersi una vacanza, oltre ad essere meno stressate, risultano anche meno esposte a malattie cardiovascolari. Questo effetto è una conseguenza del fatto che in vacanza siamo più attivi e meno sedentari. Del resto da tutti gli studi degli ultimi anni è emerso che camminare a passo sostenuto, anche solo 30 minuti al giorno, abbassa del 30-40% i rischi di infarti e ictus.

4) Rafforza i muscoli.

Durante i viaggi si tende a muoversi e camminare per visitare musei, vedere città nuove o fare escursioni e lunghe passeggiate sulla spiaggia. Tutte queste attività mettono in moto il nostro organismo che, in questo modo, si ossigena e si rinforza. Non è un caso che l’Institute of Child Health, di Londra, ha evidenziato che si va incontro a una riduzione del 20% delle fratture, nelle persone che tendono a camminare di più.

5) Stimola la creatività.

Viaggiare stimola la curiosità, apre la mente e ci rende più creativi.

Tutti questi aspetti si presentano come un vero e proprio toccasana per il nostro cervello, in quanto conoscenza ed esperienze nuove favoriscono la flessibilità cognitiva. Secondo alcuni studi esiste infatti un legame tra il viaggio, la crescita personale e l’intelligenza emotiva.

Il nostro consiglio: scegli l’Abruzzo per la tua vacanza!

Se vi abbiamo convinto ma avete ancora dei dubbi, sulla meta da scegliere, vi suggeriamo una soluzione adatta a tutti: l’Abruzzo.

La regione, compresa tra l’Adriatico e l’Appennino centrale, si presenta come la scelta ideale per appassionati di trekking, famiglie, cultori dell’architettura o semplicemente turisti desiderosi di una vacanza al mare.

Le sue caratteristiche morfologiche, la presenza delle vette più alte d’Italia, come il Corno Grande del Gran Sasso, le numerose aree naturalistiche, la lunga costa sabbiosa, e gli affascinanti borghi antichi, rendono infatti questa regione la meta ideale per tutti i tipi di turisti.

Non vi resta quindi che prenotare la vostra vacanza e abbandonarvi a questa terra incantata con una storia affascinante e antica da raccontare. Contattaci per prenotare oggi stesso!