L'Epifania al Magnificat tra dolci doni e Menu speciali

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L'epifania Al Magnificat Tra Dolci Doni E Menu Speciali

Emmanuele Menicucci Pubblicato il 04/01/2023

La storia della Befana ha origini molto lontane con una doppia identità: pagana e cristiana.

La parola “Befana” deriva dal greco “Epifania”, che significa “apparizione” o “manifestazione” e, nella cultura occidentale, celebra la manifestazione della divinità di Gesù Cristo all’umanità.

La leggenda narra che la Befana, nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, scende giù per i camini per portare dolci, o carbone, ai bambini.

Si tratta di una figura popolare, famosa soprattutto in Italia, legata, ai riti propiziatori pagani, al solstizio d'inverno e al raccolto dell'anno nuovo.

Le origini pagane della festa della Befana

In passato si era soliti celebrare la morte e la rinascita della natura omaggiando la figura di Madre Natura che, la notte del 6 gennaio, appariva con le fattezze di una vecchia strega.

La sua immagine rappresentava la natura ormai appassita: Madre Natura era quindi pronta per essere bruciata come un ramo, per poi rinascere dalle sue ceneri.

Prima di morire, l'anziana signora passava di casa in casa per consegnare le sementi da piantare durante l’anno successivo. In questo periodo dell’anno, in diverse regioni italiane, si svolgono alcuni riti purificatori, per allontanare il maligno dai campi, battendo su pentole rumorose o accendendo fuochi. In alcune zone, inoltre, vengono costruiti fantocci di paglia, con le sembianze di un’anziana, da bruciare durante la notte tra il 5 e il 6 gennaio.

La tradizione Cristiana

Esiste però anche una leggenda che lega la Befana ai tre Magi.

Si narra, infatti, che Gaspare, Melchiorre e Baldassarre incontrarono un’anziana donna mentre si dirigevano a Betlemme. I tre chiesero alla donna alcune informazioni sulla strada da seguire e, ricevuta risposta, la invitarono a unirsi a loro ma quest’ultima si rifiutò. Tuttavia l’anziana donna, pentendosi di non aver accompagnato i tre uomini, decise di preparare un cesto di dolci da portare in dono e si mise in cammino per cercarli. Iniziò così a bussare a ogni porta, donando dolciumi ai bambini che incontrava, nella speranza che tra loro ci fosse il piccolo Gesù.

Una tradizione seguita in tutta in Italia: i festeggiamenti in Abruzzo

La festa della Befana è celebrata in tutta Italia e in ogni regione sono costudite usanze, ricette tipiche, e tradizioni diverse.

Tra le più comuni: il rito della calza da appendere in casa, o al camino se presente, per poi riempirla con dolci e caramelle.

Sono molto diffusi, inoltre, anche feste ed eventi in piazza.

In Abruzzo, nel giorno dell’Epifania, si organizzano diverse manifestazioni dedicate ai bambini, come la lettura delle fiabe e fiere in cui si distribuiscono dolci e regali.

Nelle varie città si svolgono particolari eventi nel rispetto delle proprie credenze.

Secondo la tradizione, per esempio, a Pescara la befana viene dal mare per portare i suoi doni, mentre a Teramo scende dal campanile della Chiesa della Piazza centrale.

L’Epifania al Magnificat Hotel & Resort

Il Magnificat Hotel & Resort è particolarmente legato alle tradizioni e alle feste popolari, in quanto espressione del territorio e delle origini culturali.

Per festeggiare l’arrivo della Befana ha organizzato un weekend speciale ricco di sorprese.

Cenare al Magnificat Hotel il 6 gennaio

La sera del 6 gennaio sarà possibile cenare al Magnificat Ristorante e gustare un menu speciale.

Una vera e propria occasione per celebrare la Festa dell’Epifania e il legame con la propria terra, attraverso piatti preparati con prodotti tipici e a km 0.

Durante la serata del 6 è assicurato il divertimento:

Animazione per i più piccoli
Tanti regali, consegnati dalla Befana in persona

Un’occasione per abbandonarsi al relax per tutto il week-end

Se, oltre a voler festeggiare l’Epifania, si desidera approfittare del week-end lungo, sarà possibile soggiornare in Hotel con tutta la famiglia, scegliendo uno dei pacchetti messi a disposizione degli ospiti per l’occasione.