Emmanuele Menicucci Pubblicato il 25/05/2022

Il Parco Nazionale della Majella dal 22 aprile ha acquisito il titolo di Geoparco mondiale UNESCO.

Un riconoscimento che ha richiesto una lunga preparazione ma che alla fine ha portato il Parco della Majella a diventare l’undicesimo membro italiano del Global Geoparks Network, la rete globale dei geoparchi fondata nel 1988.

L’Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo ha espresso la sua profonda soddisfazione per il risultato ottenuto e per il lavoro svolto da Elena Liberatoscioli e Etta Patacca Scandone, rispettivamente responsabile del Geoparco Majella e docente di Stratigrafia presso l’Università di Pisa, che hanno guidato coordinamento scientifico.

 

I vantaggi che offre il titolo
 

Attraverso l’ingresso nella rete il Parco della Majella si avvia a ottenere una maggiore visibilità internazionale confermandosi punto di interesse per tutti gli appassionati di trekking, hiking, arrampicate ed escursionisti di tutto il mondo.

Inoltre gli consentirà di accedere a numerosi finanziamenti, collaborazioni e attività rivolte alla promozione territoriale, allo sviluppo sostenibile e alla tutela della biodiversità.

Il Parco nazionale della Majella infatti raccoglie oltre il 37% dell’intera biodiversità floristica italiana. Inoltre la sua fauna vanta la presenza di bellissimi esemplari di orsi marsicani, camosci, lupi, cervi, caprioli, oltre alla bellissima aquila reale, l’animale simbolo dell’Abruzzo insieme all’orso.

Del resto, la ricca fauna e il suo territorio articolato, che si snoda tra decine di picchi, fiumi, laghi e gole, rappresentano un patrimonio inestimabile da proteggere e tutelare.

 

Il Global Geoparks Network: la rete che riunisce le bellezze naturali del mondo
 

Il Parco della Majella è entrato nella rete affiancando altre meraviglie naturalistiche italiane come: le Madonie, la Rocca di Cerere, l’Aspromonte, il Parco Beiuga, l’Adamello-Brenta, le Alpi Apuane e la Sesia-Val Grande.

Il traguardo è stato raggiunto grazie al duro lavoro del coordinamento scientifico e operativo che ha portato avanti la candidatura per cinque anni, puntando sulla ricchezza geologica, territoriale e storica del parco.

Il merito si deve, oltre che al patrimonio naturale, anche all’attuazione di strategie innovative volte al turismo sostenibile e alla valorizzazione del territorio e delle culture locali.

 

Il turismo in Abruzzo: un esempio di eccellenza
 

L’Abruzzo, negli ultimi anni, ha puntato sulla riqualificazione del territorio e sulla promozione di un turismo lento ed ecosostenibile.

Rientra in questo progetto la realizzazione della pista ciclabile, lunga oltre 88km, che corre a ridosso della linea ferroviaria dismessa della Costa dei Trabocchi.

Numerose sono le strutture ricettive che hanno plasmato il loro modello di ospitalità sulle esigenze locali facendo delle peculiarità territoriali il loro punto di forza.

Tra questi emerge il Magnifica Hotel & Resort, un’incantevole struttura situata nei pressi di Canosa Sannita, in provincia di Chieti, che è stata in grado di unire alla genuinità delle campagne abruzzesi l’ospitalità di un Hotel di lusso.

 

Magnificat Hotel: centro benessere, Jacuzzi, cucina tradizionale
 

La struttura vanta la presenza di un Centro Benessere, tra i migliori della regione, che offre trattamenti rigeneranti con prodotti naturali che sfruttano le proprietà dell’olio d’oliva o del mosto d’uva.

Una particolarità dell’Hotel è la sauna a igloo: una moderna struttura in legno da cui è possibile godere degli effetti benefici dei vapori totalmente immersi tra i vigneti.

Per chi desidera la massima privacy, senza rinunciare ai piaceri del palato, è disponibile la camera superior, con la jacuzzi privata in terrazza, da cui è possibile apprezzare il panorama accompagnato da un delizioso aperitivo, realizzato dallo chef del Magnificat.

Il Magnificat Hotel & Resort infatti non è solo relax ma anche gusto. Il suo ristorante offre ricette nate dalla cucina tradizionale ma arricchite dalla ricerca di sapori originali e sofisticati.

I suoi piatti nascono dall’impiego di materie prime di qualità, a km 0, e guarniti dai prodotti della famiglia Menicucci, come l’olio d’oliva e il vino, quest’ultimo, un’eccellenza nel panorama italiano.

Prodotti naturali che raccontano l’amore e la passione per una regione incantevole che resta nei cuori di chi ha la fortuna di viverla anche solo per un week-end.